Proviamo ad immaginare se lo shopping nel mondo reale fosse uguale a quello online, vi trovate al supermercato o in un centro commerciale, cominciate a riempire il vostro bel carrello della spesa con tanti prodotti, quando ad un certo punto venite distratti da qualcosa e vi dimenticate totalmente cosa stavate pensando di acquistare, a quel punto prendete e abbandonate in mezzo al negozio il vostro carrello pieno di prodotti tra lo sconcerto dei commessi.
Comico, vero?
Certo, questo ipotesi nel mondo reale è assai improbabile. Tuttavia, questo è quello che accade ogni secondo nel mondo dell’e-Commerce. La distrazione e lo scarso impegno sono solo alcuni dei tanti motivi per i quali i tuoi clienti visitano il tuo sito, iniziano gli acquisti ed escono.
L’abbandono del carrello è il problema più importante da superare per le aziende online. Purtroppo, è anche impossibile da eliminare del tutto, alcune persone inevitabilmente lo faranno prima di completare l’acquisto. Detto questo, non è assolutamente impossibile ridurre e combattere questo fenomeno.
Numeri alla mano rivelano che la maggior parte delle transazioni digitali, il 75% a livello globale, vengono abbandonate prima che l’acquisto sia completato.
Una e-mail per il carrello abbandonato
Può essere più economico convincere qualcuno che è già registrato nel tuo negozio a tornare piuttosto che cercare un nuovo cliente. Soprattutto se quella persona aveva una seria intenzione di comprare da te, ma qualcosa è andato storto. Questa è la duplice natura dei carrelli abbandonati – una vendita che non hai fatto da una parte e l’opportunità di vendere dall’altra.
Una email di recupero carrello è un modo certo per riportare i clienti nello store.
Alcune statistiche dicono che il 15% dei carrelli abbandonati si traduce in un acquisto dopo l’invio di questa particolare email.
È uno strumento semplice ma incredibilmente sottoutilizzato anche da alcuni dei più grandi rivenditori sul web.
I negozi che non generano email di carrello abbandonato buttano letteralmente i soldi dalla finestra.
Le e-mail sul carrello abbandonato sono relativamente facili da configurare e del tutto automatiche.
Ma come deve essere strutturata un’email di carrello abbandonata per ottenere migliori risultati?
Queste email sono in generale brutte ma come possiamo deve essere disegnata per essere bella oltre che funzionale?
Quali sono i must-have che devono essere presenti?
Vediamo alcune di queste caratteristiche che abbiamo usato per il nostro cliente R-Store.
1. Per qualsiasi e-mail, l’oggetto è la chiave
L’oggetto della mail è la chiave primaria, sbagliare oggetto risulta spesso fatale.
Il nome del tuo negozio e un promemoria amichevole sono una combinazione perfetta. Puoi provare frasi informali, allegre come “Ti sto aspettando” o “Sembra che tu abbia dimenticato qualcosa.” Un modello più elegante da usare potrebbe essere “Hai lasciato dei prodotti nel carrello” è anche accettabile.
Vale la pena di sperimentare diversi argomenti finché quello selezionato sarà in linea con il tuo marchio.
2. Template
Realizzare un template che aderisca fedelmente al look&feel dello store è necessario per superare qualsiasi attrito ed entrare in intima sintonia con l’utente. Ripercorrere i design pattern e usare gli stessi colori che ci sono nel sito web è per cui fondamentale. Bisogna tenere a mente ovviamente che le email hanno limiti tecnici e di larghezza.
3. Resposività
Che lo voglia o no, queste email vengono visualizzate per oltre il 50% su dispositivi mobili, un designer preparato è in grado con qualche ora di lavoro di realizzare una mail totalmente responsiva che aderisce alle necessità di progetto. Non ci sono più scuse. Pena perdere clienti.
4. Non dimenticare il logo del tuo negozio
E’ buona norma includere il logo del tuo store nella parte superiore dell’e-mail.
Aiuta i tuoi clienti a ricordare l’acquisto che hanno quasi fatto oltre a riconoscere immediatamente il tuo negozio.
Normalmente viene inserito in alto a sinistra o centrale ed è la prima cosa visibile della mail che apparirà al cliente.
5. Differenzia la tua mail con un ottimo copy
Siamo onesti, la tua e-mail sarà probabilmente la prima e-mail con carrello abbandonata nella vita dei tuoi clienti.
Quindi il tuo copy dovrebbe risaltare per aumentare il tasso di conversione.
6. Offri un buono/coupon sconto
E’ sicuramente la leva più forte che puoi applicare a questa e-mail.
Se puoi offrire questo particolare vantaggio al cliente è bene che essa sia evidenziata.
Ingrandire il testo dello sconto e cambiare il colore ad esso associato è fondamentale in questo caso.
Se offri un coupon assicurati che esso sia presente come testo e non come immagine, in modo che possa essere selezionato e copiato per poterlo inserire facilmente nel carrello.
7. Elencare tutti i prodotti nel carrello
L’elenco degli articoli per l’e-mail di un carrello abbandonato in tutti le piattaforme di e-commerce viene generato automaticamente.
La maggior parte dei titolari di e-commerce non si spinge a personalizzare questo aspetto. Vale la pena ricordare però che il template di base delle piattaforme è brutto ed anonimo oltre che non responsivo, cercare di customizzare quest’area vi porterà grandi vantaggi lato mobile.
Inserire l’immagine dei prodotti e le informazioni importanti come titolo prezzo e quantità in modo ordinato, aiuterà la leggibilità e contribuirà enormemente all’aumento dell’appeal della mail.
8. Aggiungi un invito all’azione
La CTA (call to action o pulsante) è il culmine della tua e-mail carrello abbandonata. Tutto ciò che la precede dovrebbe essere abbastanza convincente da far sì che le persone facciano clic.
Rendila luminosa e distinta usa un copy breve e semplice. Sperimenta diverse CTA, in quanto ciò può cambiare notevolmente il livello di conversione.
9. Informazioni di contatto, rassicurazione, footer
Mostra il tuo numero di telefono e indirizzo email. Puoi anche aggiungere i link dei social media del negozio.
Considera questo scenario: un cliente è pronto per completare l’ordine, ma non è sicuro che l’ordine arrivi in tempo. O il buono sconto non funziona. Oppure vogliono fare qualche altra domanda. Ci deve essere qualcuno che i clienti possano chiamare per affrontare il loro problema.
Conclusioni
Se vuoi anche tu migliorare le tue performance e vuoi recuperare i numerosi carrelli abbandonati che sicuramente affliggono il tuo negozio elettronico saremo lieti di aiutarti. Scrivici qui sotto.
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