Dal momento in cui decidete di avviare un e-Commerce, sia che si tratti di un commercio elettronico pure player, sia che si stia pensando di portare un’attività di commercio tradizionale anche sul canale digitale, una delle decisioni cruciali da prendere riguarda quale piattaforma utilizzare per vendere online.
L’opzione più saggia è sempre quella di rivolgersi a consulenti esperti che possano indirizzarvi nella scelta, valutando insieme a loro con cura i pro e i contro di ciascuna piattaforma, in relazione alle reali necessità del vostro business e al budget di cui disponete. Necessità e budget molto spesso non sono coerenti tra loro e si renderà pertanto necessario giungere a un giusto compromesso.
Ci proponiamo con questo articolo di introdurre le principali opzioni di scelta disponibili, in modo da arrivare preparati al primo incontro con il team di sviluppo che si occuperà di realizzare il vostro nuovo sito e-Commerce.
La piattaforma e-Commerce open source
Un software open source è un programma disponibile al pubblico in forma di codice sorgente, pertanto liberamente scaricabile (gratuitamente) e utilizzabile sia da sviluppatori per modificarne il codice, sia da utenti finali per adattarlo alle proprie esigenze o usarlo as it is. Tuttavia è bene sapere che la maggior parte di questi software ha una licenza che in qualche modo può contenere restrizioni intese a preservarne il modello open source.
Le piattaforme open source contengono al loro interno molte delle caratteristiche standard che generalmente sono necessarie per l’avvio di un e-Commerce. Le più note e supportate da una rilevante community di sviluppatori, dispongono anche di una notevole quantità di moduli aggiuntivi installabili con lo scopo di ampliarne e migliorarne le funzionalità.
Per quanto riguarda invece la personalizzazione estetica del proprio e-Commerce esse dispongono anche di template grafici già pronti e facilmente installabili, molto spesso anche gratuiti.
Adottare questa soluzione permette di avere un motore di base standard, su cui sviluppatori già preparati sono in grado di mettere le mani.
Integrando molte caratteristiche utili all’implementazione e gestione di e-Commerce spesso anche notevolmente diversi tra loro, le piattaforme open source risultano molto duttili, e permettono un’ampia personalizzazione del sito a seconda delle necessità, ciò per contro prevede un pannello di amministrazione a volte molto complesso, poiché deve consentire l’utilizzo di molte e diverse funzionalità che tuttavia in grande quantità sovente non vengono adottate.
Uno dei problemi più rilevanti delle piattaforme open source è la sicurezza: essendo caratterizzate da un codice “aperto”, si riscontrano più facilmente bug e vulnerabilità. Nonostante le community siano per lo più veloci nel rendere disponibili aggiornamenti e fix, potremmo non essere in grado di agire sempre con la dovuta solerzia nell’aggiornare la nostra installazione, rendendola facilmente rintracciabile attraverso ricerche specifiche sui motori di ricerca, e quindi potenzialmente vulnerabile.
Nella maggior parte dei casi avremo la necessità di personalizzare il nostro e-Commerce con funzionalità “custom” e diverse da quelle previste dalla piattaforma standard, questo potrebbe rappresentare un’ulteriore criticità per la sicurezza poiché la personalizzazione del codice potrebbe inficiare la possibilità di aggiornare a versioni successive del software atte a risolvere vulnerabilità via via riscontrate. Inoltre facendo seguito alla necessità di una imponente personalizzazione del software di base, potremmo perdere alcuni dei vantaggi della scelta open source: modifiche troppo profonde potrebbero rendere necessari tempi e costi di sviluppo paragonabili a quelli dedicati allo sviluppo di piattaforme totalmente “custom”.
Alcune delle piattaforme open source più conosciute:
- Magento
- osCommerce
- PrestaShop
- OpenCart
- Zend Cart
- Joomla VirtueMart (plugin per Joomla)
- WooCommerce (plugin per WordPress)
La piattaforma e-Commerce custom
Se per il vostro e-Commerce avete esigenze particolari, o semplicemente desiderate che sia esattamente come lo avete immaginato, una soluzione percorribile potrebbe essere far sviluppare una soluzione completamente personalizzata da un’agenzia specializzata. L’agenzia si occuperà di acquisire le esigenze, potrà fornire una consulenza strategica su come ottimizzare la piattaforma che avete in mente, e la realizzerà esattamente con le caratteristiche che desiderate. Il più importante vantaggio in questo caso è che l’e-Commerce sviluppato sarà ottimizzato in tutto e per tutto per l’attività nella categoria merceologica prescelta e avrà tutte le funzionalità che avevate pensato in fase di progettazione.
Con un sistema ad hoc sarà inoltre più semplice la gestione: il pannello di amministrazione avrà solo le funzionalità che servono realmente e molto più facilmente raggiungibili in modo da rendervi più immediatamente e più rapidamente operativi.
La piattaforma e-Commerce SaaS
La modalità SaaS, ovvero Software as a Service, vi consente di non dover pensare allo sviluppo della piattaforma. Vi affiderete a un fornitore che generalmente a fronte di un canone mensile o di una percentuale sulle vendite,vi fornirà la possibilità di vendere i vostri prodotti attraverso la loro piattaforma. La piattaforma è preconfigurata con funzionalità “chiuse” e prestabilite e sarà già immediatamente disponibile online: non resterà che caricare i prodotti al suo interno e iniziare a vendere.
Questo sistema, benché il più veloce in termini di time to market e caratterizzato da un basso investimento iniziale, ha però forti limiti per quanto riguarda la personalizzazione dell’interfaccia utente e l’ottimizzazione dei risultati.
Alcune piattaforme a Servizio:
Come scegliere?
“Vorrei un e-Commerce con Magento, quanto mi può costare?”
Chi sviluppa siti di commercio elettronico si è spesso trovato a dover rispondere a una domanda simile 🙂 E’ opinione diffusa che l’adozione di una piattaforma open source possa costare molto meno di un e-Commerce sviluppato ad hoc, tuttavia se la personalizzazione di una piattaforma “aperta” risulta infine dover essere molto profonda per questioni legate a specifiche esigenze, i costi potrebbero lievitare più di quanto si sia preventivato. Se una funzionalità non è prevista dalla piattaforma base ma troviamo un plugin o un modulo che sopperisce a tale limite, potremmo ritenerci fortunati, altrimenti ci si dovrà accontentare di soluzioni simili o alternative, oppure lo sviluppo per un adeguamento successivo rischia di diventare potenzialmente impegnativo.
E’ importante dunque non confondere la semplice installazione del sistema “base” con la resa operativa dello stesso con lo scopo di renderlo conforme alle specifiche iniziali.
In presenza di budget e tempi di realizzazione “meno stringenti”, la soluzione custom potrebbe essere quella ottimale, in caso contrario bisognerà valutare molto attentamente il livello di personalizzazione che si intende ottenere per il proprio e-Commerce.
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