Se stai cercando informazioni sulle estensioni di Google Ads per l’eCommerce e quali usare per ottenere risultati, sei nel posto giusto. Intanto una rinfrescata: Google Ads, precedentemente conosciuto come AdWords, è la piattaforma Google per la pianificazione e gestione di campagne di advertising online di vario genere: campagne della rete di ricerca, campagne shopping (o PLA, product listing ads), campagne display, campagne video e campagne app. In via sintetica le campagne sono strutturate in modo gerarchico in questo modo:
- Campagna 01
- Gruppo di annunci A
- parole chiave / targeting A
- annunci A
- Gruppo di annunci B
- parole chiave / targeting B
- annunci B
- Gruppo di annunci A
- Campagna 02
- Gruppo di annunci C
- parole chiave / targeting C
- annunci C
- Gruppo di annunci D
- parole chiave / targeting D
- annunci D
- Gruppo di annunci C
- …
Gli “annunci” possono essere testuali, come nel caso delle campagne nella rete di ricerca, oppure “rich” nel caso di altri tipi di campagne. Per esempio per le campagne Shopping gli annunci saranno combinazioni automatizzate di immagine del prodotto, titolo e prezzo; nel caso delle campagne display possono essere degli annunci grafici o banner.
Oggi ci occupiamo di come arricchire gli annunci testuali delle campagne nella rete di ricerca, mediante quegli attributi che in Google Ads si chiamano “estensioni”.
Dunque possiamo idealmente aggiornare la struttura gerarchica della nostra campagna Google Ads sulla rete di ricerca in questo modo:
- Campagna 01
- Gruppo di annunci A
- parole chiave
- annunci A + estensioni
- Gruppo di annunci A
Cosa sono le estensioni di Google Ads
Le estensioni hanno il compito di aggiungere ulteriori informazioni agli annunci Google Ads, consentendo di fornire ai vostri utenti motivi in più per cliccare e dunque delle ragioni aggiuntive per scegliere i vostri prodotti o servizi o contenuti.
Quindi il più importante motivo per usarli è che aiutano ad aumentare il tasso di click dei vostri annunci.
Sono di diverso tipo e formato, anche dal punto di vista visuale: possono essere pulsanti oppure link aggiuntivi, o brevi testi aggiuntivi, persino delle piccole rappresentazioni grafiche come per esempio delle stelline di valutazione.
Perché usare le estensioni di Google Ads
Il segreto è già stato svelato: è bene usare le estensioni Google Ads per le proprie campagne, che siano con obiettivo di vendita per l’eCommerce o altro, perché sono in grado di rendere più rilevanti i vostri annunci Google Ads.
In che modo?
- Ampiezza dell’annuncio: l’ampiezza dello spazio presidiato dal vostro snippet-annuncio nella pagina risultato del motore di ricerca (SERP) sarà maggiore; il vostro annuncio sarà corredato di parti aggiuntive, per esempio con i sitelink oppure delle righe promozionali o ancora una riga con la valutazione del venditore, che contribuiranno ad accrescere la visibilità del vostro annuncio rispetto agli altri;
- Più ragioni per cliccare: le informazioni aggiuntive aumentano la persuasione e intercettano bisogni più chiari del cliente, accrescendo così lo stimolo a cliccare e dunque a immettersi nel percorso di conversione;
- Aumentano il punteggio di qualità degli annunci: il quality score è un indicatore da 1 a 10 che adotta Google Ads per stimare quanto è rilevante un annuncio per una specifica ricerca, e viene combinato con il costo CPC per calcolare quale posizione far assumere al vostro annuncio nelle SERP, dunque più alto è il punteggio e minore sarà la spesa per ottenere la medesima posizione. Cosa c’entrano le estensioni? Google per calcolare il punteggio di qualità tiene anche in considerazione l’efficacia con cui vengono adottate, anche se non è mai stato chiarito quanto.
Quali sono le estensioni Google Ads
A seconda del grado di intervento di chi amministra l’account Google Ads, le estensioni possono essere:
- automatiche: sarà Google stessa a decidere di aggiungere queste estensioni ai vostri annunci, se sono disponibili e ne fanno parte per esempio i sitelinks automatici o le estensioni per le valutazioni del venditore;
- manuali: sei tu a decidere quali impostare e con quali contenuti.
Le estensioni Google Ads manuali sono:
- Sitelink
- Estensioni Callout
- Estensioni Snippet Strutturati
- Estensioni di Chiamata
- Estensioni di Messaggio
- Estensioni di Località
- Estensioni di Prezzo
- Estensioni di Promozione
- Estensioni per App
Per una spiegazione sintetica delle diverse tipologie vi rimando al post di sintesi di Sara.
Estensioni Google Ads per l’eCommerce
Tutte le tipologie di estensione possono essere adottate in modo diverso per contribuire al raggiungimento di obiettivi eCommerce, ma ce ne sono alcune che meglio di altre si prestano per questo scopo e tra queste c’è un sottoinsieme che sembra essere stato pensato da Google proprio per supportare il commercio elettronico.
Oggi faremo qualche esempio “virtuoso” e molto pratico dell’uso delle estensioni Google Ads per alcuni eCommerce di nostri clienti.
Estensione Sitelink
I sitelink sono estensioni utilissime perché consentono di aggiungere degli “extra link” agli annunci. Questi link aggiuntivi possono aiutare gli utenti che hanno fatto una ricerca a raggiungere pagine specifiche sul vostro sito.
Hanno un grosso impatto in termini di visibilità perché arrivano a mostrare fino a 4 link con rispettivi titoli e brevi descrizioni.
Sono utilissimi per tutti i tipi di campagne ma in particolare possono dare un grande contributo per campagne incentrate su:
- ricerca del vostro sito/brand: sarete in grado di mostrare immediatamente le sezioni più rilevanti del vostro sito;
- ricerca di un brand: potrete mostrare le categorie di prodotto più importanti di quel brand;
- ricerca di prodotto/offerta: è possibile mostrare link a sezioni o pagine specifiche che spiegano particolari caratteristiche o vantaggi del prodotto o della promozione.
Estensione Callout
Malgrado la loro estrema sintesi e soprattutto benché siano davvero semplici da implementare, le estensioni callout sono un supporto formidabile per l’eCommerce: sono dei testi brevi, di massimo 25 caratteri, che compaiono dopo le righe di descrizione dell’annuncio. Possono comparirne, a seconda dello spazio disponibile, fino a 10 contemporaneamente. Il loro scopo è segnalare vantaggi, offerte esclusive, caratteristiche distintive dello shop. Utilissime per esempio per agganciare ad ogni campagna e annuncio dei valori da comunicare che altrimenti dovrebbero trovare posto nel limitato spazio dei titoli e descrizioni degli annunci. Q ualche esempio tra quelli che realmente abbiamo adottato con profitto per campagne di nostri clienti:
- Spedizione Gratuita
- Consegna in 24h
- Pagamenti sicuri
- Anche soluzioni Business
- Spediamo in tutta Italia
- Made in Italy
- Assistenza telefonica 24h
- Coupon di benvenuto 10€
- Promo quotidiane
- Oltre 2.000 prodotti
- Disponibilità reali
Estensione di Prezzo
Le estensioni di prezzo vengono visualizzate sotto l’annuncio sotto forma di schede/riquadri piuttosto visibili, sia su mobile che su desktop. E’ possibile utilizzarne fino a 8. Cosa mostrano? Mostrano opzioni e prezzi differenti, consentendo ai tuoi utenti di trovare rapidamente i prodotti e servizi che cercano. Sono inoltre delle scorciatoie verso questi prodotti poiché sono corredate da link specifici.
Per ogni estensione di prezzo è necessario scegliere il tipo, che può essere uno dei seguenti:
- Brand
- Eventi
- Località
- Quartieri
- Categorie di prodotti
- Livelli di prodotto
- Servizi
- Categorie di servizi
- Livello di servizi
Estensione di Promozione
Le estensioni di promozione vi consentono di aggiungere informazioni visibili rigurdanti le vostre offerte, i saldi, le promozioni stagionali. Vengono visualizzate anch’esse sotto l’annuncio testuale principale in un formato di facile lettura sia su mobile che su desktop e con una buona visibilità. E’ possibile selezionare un’occasione di calendario da un nutrito elenco che oltre ai grandi classici come il Black Friday, il Natale, i saldi invernali, Halloween, le feste del papà, della mamma e della donna, consente di scegliere anche date o periodi interessanti e peculiari (e forse in alcuni casi un poco di nicchia ma certamente utili per qualcuno…). Ecco l’elenco completo dal sito ufficiale Google:
Occasioni importanti | Data di inizio | Data di fine |
Capodanno | 1 dic | 28 feb |
Santo Stefano | 15 dic | 15 gen |
Epifania | 15 dic | 31 gen |
Capodanno cinese | 15 gen | 1 mar |
San Valentino | 15 gen | 28 feb |
Carnevale | 1 feb | 31 mar |
Holi | 1 feb | 31 mar |
Festa delle donne | 15 feb | 31 mar |
Pasqua ebraica | 15 feb | 1 mag |
Pasqua | 1 mar | 30 apr |
Festa dei genitori | 15 apr | 1 ago |
Festa del lavoro* | 15 apr | 15 set |
Rosh Hashanah | 15 ago | 1 nov |
Diwali | 1 set | 1 dic |
Navratri | 15 set | 31 ott |
Halloween** | 1 ott | 15 nov |
Singles’ Day | 15 ott | 30 nov |
Black Friday | 15 ott | 15 dic |
Cyber Monday | 15 ott | 15 dic |
Natale | 1 nov | 15 gen |
Festa di San Nicola | 1 nov | 31 dic |
Hanukkah | 15 nov | 31 gen |
Rientro a scuola | Qualsiasi | Qualsiasi |
Festa della mamma | Qualsiasi | Qualsiasi |
Festa del papà | Qualsiasi | Qualsiasi |
Festa dell’indipendenza | Qualsiasi | Qualsiasi |
Festa nazionale | Qualsiasi | Qualsiasi |
Fine stagione | Qualsiasi | Qualsiasi |
Saldi invernali | Qualsiasi | Qualsiasi |
Offerte estive | Qualsiasi | Qualsiasi |
Saldi autunnali | Qualsiasi | Qualsiasi |
Saldi di primavera | Qualsiasi | Qualsiasi |
Ramadan | Qualsiasi | Qualsiasi |
Eid al-Fitr | Qualsiasi | Qualsiasi |
Eid Al Adha | Qualsiasi | Qualsiasi |
Una volta selezionata l’occasione (si può anche lasciarla in bianco) è possibile scegliere:
- lingua
- valuta
- tipo di sconto (monetario o percentuale, anche “fino a”)
- il valore
- l’articolo su cui è attiva la promozione
- l’URL diretta del prodotto/servizio
- eventuali vincoli (es. per ordini a partire da…)
- le date di inizio e fine della promozione
L’estensione di promozione mostra fino a due righe di testo con tutti i dettagli.
Lo scopo è aggiungere valore agli annunci di testo per il tuo eCommerce, e renderli più interessanti mostrando un vantaggio economico che può essere associato a più campagne contemporaneamente e per un tempo limitato.
Un esempio:
Conclusioni
Google Ads è uno strumento complesso, potente e in continua evoluzione. Ogni anno il colosso di Mountain View apporta novità e funzioni utili e tra queste abbiamo visto spuntare ed evolvere nuove ed efficaci estensioni degli annunci, che se usate correttamente possono fare una grande differenza in termini di:
- visibilità degli annunci
- facilità con cui gli utenti trovano i vostri prodotti e servizi
- opportunità di comunicazione
- risparmio di costi grazie al miglioramento del punteggio di qualità.
L’invito è dunque quello di usarli e farlo saggiamente, ossia senza forzare la mano ma non tralasciandone nessuno se vi è la ragione e l’opportunità di utilizzarli.
Voi li state già usando? Qual è la vostra esperienza con le nuove estensioni di Google Ads?
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