Abbiamo parlato spesso dell’efficacia di condurre test e dei risvolti positivi che hanno sull’ottimizzazione delle campagne online. In quest’ottica le Facebook Ads sono uno strumento imprescindibile. Le campagne Facebook, in generale, offrono molte opportunità per mettere in contatto le aziende con i consumatori, e gli A/B test, o split test, sono tra le Facebook Ads più adatte a questo scopo. Come recita il titolo di questo articolo, ci sono 5 buone ragioni per cui le campagne Facebook in split test sono efficaci e sicuramente in questo articolo li tratteremo in maniera approfondita, ma prima capiamone insieme il funzionamento e le potenzialità.
Come funzionano gli split test di Facebook Ads?
Lo strumento di A/B test di Facebook è disponibile per tutte le tipologie di campagne, tranne che per le campagne di brand awareness e le campagne messages. Una volta scelto il vostro obiettivo (non dimenticare di attivare lo split test prima di passare alle impostazioni sugli adset) hai a disposizione una serie opzioni che puoi testare:
Come puoi notare nell’immagine, Facebook segnala che è possibile effettuare un solo test alla volta. Ciò significa che non è possibile testare contemporaneamente due o più creatività e due o più pubblici, per farlo bisogna creare due campagne separate in split test. Inoltre non ci sarà sovrapposizione di audience (nel caso in cui vorrete testare due pubblici diversi) per cui Facebook randomizza e divide l’audience tra gli adset per effettuare un test più preciso e fornire dati esatti.
Vediamo più nel dettaglio le scelte che Facebook ci mette a disposizione e quali sono le modalità su cui è possibile fare dei test:
Creatività
Se vuoi testare la creatività delle vostre Facebook Ads, questa modalità fa al caso tuo. Lo split test non verrà creato sul pubblico, se scegli questa opzione, ma sulla pubblicità. In questo modo, hai l’opportunità di testare il formato della pubblicità (immagine singola, carousel, video) l’immagine stessa della tua Facebook Ads o il copy . Questa funzione è molto utilizzata da chi ha già un pubblico di riferimento ben preciso e delineato sui social e vuole avere maggiori dettagli su quali tipi di contenuti sono più efficaci per il suo pubblico.
Delivery optimization
E se invece volessimo fare un test sul bidding ad esempio scegliendo per un adset di pagare a link clicks mentre per impression? Bene, con il delivery optimization lo possiamo fare ed è la modalità di test utilizzata principalmente per ottimizzare il budget e capire quale sistema di bidding fa al caso tuo in relazione all’obiettivo della campagna.
Audience
Quello più utilizzato, l’A/B test sul pubblico consente di testare la stessa creatività su due o più Ad set per capire quali dei due è più coinvolto oppure per trovare nuovi gruppi di persone che possono essere interessati al prodotto/servizio. Immagina di voler espandere la tua audience o di voler trovare nuove opportunità di business per il tuo prodotto/servizio, come può aiutarti l’audience split test? Selezionando alcuni gruppi con interessi diversi hai la possibilità di vedere quale dei gruppi ha generato maggiori risposte e includerlo nelle tue campagne Facebook future.
Placement
In questo caso hai la possibilità di testare le posizioni, device o sistemi operativi su cui la tua ads comparirà. Puoi, ad esempio, escludere le tue Facebook Ads dall’apparire negli instant articles, escludere l’audience network (anche se non raccomandato), uno dei due sistemi operativi mobili (Android o Apple) oppure escludere alcune categorie specifiche come scommesse o app di dating.
Quando atti una campagna in split test, a prescindere dalle opzioni che selezionate – creatività, delivery, audience o Placement – il test ha una durata minima e massima già imposta da Facebook. Gli A/B test, infatti, possono essere effettuati per un minimo di 3 giorni e un massimo di 14, ma è possibile scegliere di terminare prima la campagna nel momento in cui uno dei due split test risulta vincitore.
Un’altro aspetto da tenere in considerazione è la suddivisione del budget. Con una campagna in split test puoi scegliere come suddividere il budget e quale percentuale destinare ad uno piuttosto che ad un altro adset. Chiaramente bisogna sottolineare che, non dividendo il budget equamente, anche i risultati e le misurazioni del test saranno sbilanciate e potrebbero creare dei problemi nella fase di analisi dei dati. Uno strumento utile messo a disposizione è la possibilità di scegliere di terminare la campagna in split test prima del previsto, quando una delle due risulta vincente: in questo caso Facebook decreta il vincitore tra gli ad set testati, interrompendo in anticipo quelle che performano meno rispetto alle altre.
Quali sono i vantaggi di utilizzare gli A/B test di Facebook Ads?
Visto come funzionano gli split test in Facebook, come accennavamo anche nel titolo, ci sono almeno 5 buoni motivi per utilizzarli:
- Testare diverse soluzioni in relazione ai vostri obiettivi
- Misurare con precisione cosa funziona e cosa invece non produce risultati
- Ottimizzare le performance con campagne di A/B test parallele alle vostre campagne ufficiali
- Trovare nuovi consumatori o gruppi di persone interessati al prodotto/servizio
- Targettizzare ulteriormente il vostro pubblico in cluster specifici
Conclusioni
Insieme agli altri strumenti messi a disposizione da Facebook advertising come Facebook remarketing dinamico, gli split test sono uno strumento essenziale ed efficace per il vostro social advertising. Scelto l’obiettivo che volete testare, quindi, non vi resta che provare, analizzare, misurare e ripetere il ciclo di nuovo perchè l’attività di ottimizzazione non si ferma mai 🙂
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