Conseguentemente al dilagare del fenomeno definito “banner blindness“, ovvero la cosiddetta “cecità da banner“, è nato un nuovo tipo di pubblicità online: chiamato Native advertising.
In che cosa consiste? Nello specifico si tratta di una forma di advertising online che si fonde con i contenuti del sito sul quale è ospitata, cercando di creare interesse negli utenti. L’obiettivo è quello di riprodurre esattamente il contesto e la grafica del sito, in modo da farla mimetizzare con la sezione notizie che sono il vero focus dell’attenzione dell’utente.
Infatti, al contrario della pubblicità tradizionale, che disturba il lettore dal contenuto per comunicare un messaggio di marketing, il Native advertising inserisce la pubblicità, senza interrompere l’attività degli utenti a tal punto da risultare gradita suscitando interazioni e clic spontanei.
I punti chiave della creatività
Sappiamo che Facebook ha oltre 1 miliardo di utenti attivi ogni giorno ed è per cui uno dei canali migliori, insieme a google, attraverso il quale promuovere il proprio e-Commerce o la propria attività.
E’ importante, se si vuole vendere un prodotto o pubblicizzare il proprio brand, realizzare un buona creatività in tutti i suoi aspetti. Il successo di un annuncio Facebook dipende dai seguenti 3 punti:
- Ottimo design, per attirare l’attenzione e suscitare desiderio verso il proprio prodotto
- Testo di supporto interessante, infatti oltre al designer l’altra figura coinvolta è il copywriter nella creazione dell’inserzione
- Giusto target, visualizzare l’annuncio solo per il pubblico di potenziali clienti
Consigli per realizzare una Facebook Native efficace
Di seguito potete trovare un elenco di suggerimenti che secondo la mia esperienza vi possono essere d’aiuto per realizzare una campagna Facebook efficace.
1) Realizzare più Design differenti
Non smetterò mai di dirlo: mai dare nulla per scontato e verificare sempre tutto. Non importa quale sia il tuo livello di esperienza o quanto tempo hai testato la pubblicità su Facebook, il mio consiglio è di verificare sempre che il design del vostro annuncio corrisponda al target di riferimento e che sia il più performante. Ogni volta che si crea una nuova campagna, bisognerebbe prendere il tempo per realizzare almeno 4 creatività differenti e quindi verificare ciascuna di esse.
Ad esempio, è possibile testare due immagini diverse con due diversi testi generando così 4 varianti. Fare dei test per confrontare cosa funziona e cosa no ci aiuteranno in futuro a percorrere la strada migliore. Un buon esempio può essere quello di cambiare solamente la foto in un annuncio o un colore di un testo, questo intervento richiede poche risorse dal punto di vista economico e di tempo da impiegare.
2) Comporre un’immagine emozionale
Fare pubblicità è diventata una guerra e il newsfeed di un utente è un campo di battaglia molto affollato. Se desiderate vincere e ottenere il massimo dai vostri annunci, dovete catturare l’attenzione degli utenti in modo che leggano il vostro annuncio. Questo dipenderà anche dall’immagine selezionata ovviamente per l’annuncio. Pensiamo di essere “animali intelligenti” che sempre agiscono razionalmente, ma questo è vero solo in parte. Il nostro lato emotivo ha molto da dire quando si tratta di acquistare un prodotto di un e-Commerce. L’immagine ha il potere di attirare immediatamente l’attenzione dell’utente e di incentivarlo ad effettuare un numero maggiore di clic o di azioni. A tal proposito, selezionare con attenzione l’immagine in modo che si distingua in questa folla è davvero importante.
Se invece non si hano a disposizione pictures adeguate, il designer ha anche il compito di valorizzare quanto a disposizione: utilizzare tale immagini, contrasti visivi, migliorando l’appeal con effetti grafici, implementando sfondi e testi che supportino il soggetto dell’inserzione.
3) Mobile e desktop
Un elemento da tenere sempre in considerazione e che spesso in tanti di voi dimenticano, è la visualizzazione della creatività da mobile. Non dobbiamo dimenticare che, a seconda del device utilizzato dall’utente e in cui apparirà la nostra inserzione, si avranno delle limitazioni. Nonostante i formati che Facebook mette a disposizione abbiano dimensioni generose, l’area che occupano è limitata, questo perché il banner viene ridimensionato notevolmente. Il suggerimento e l’obbligo che impone Facebook è quello di limitare fortemente il testo al suo interno in quanto di difficile lettura. Inserire troppo testo e di piccolo carattere è fortemente penalizzato dal loro sistema di verifica. Prova qui il sistema di controllo del testo
4) Convincere con il testo
Se da un lato parliamo alla parte emozionale dell’utente bisogna anche pensare a quella razionale. Un elenco di vantaggi del prodotto dovrebbe convincere gli utenti a soffermarsi sull’annuncio, dando alcune informazioni importanti che lo incuriosiscano e lo spingano a fare una determinata azione. Nelle vostre creatività di Facebook Ads, il mio consiglio è quindi coinvolgere sia il lato razionale che quello emotivo di ogni utente.
5) Essere coerenti
Come già accennato precedentemente nell’articolo: “Persuasione e E-Commerce: le 6 leve per farsi dire “Sì”” la coerenza aumenta la possibilità che gli utenti compiano l’azione desiderata. Un utente che fa clic sull’annuncio, lo fa per diverse ragioni: o gli piace l’immagine, o trova nel messaggio un’informazione da cui trarre un forte vantaggio. Dopo aver cliccato, l’utente atterrerà su una pagina che dovrà rafforzare, sia a livello emozionale che razionale, il concetto che visto in precedenza nella pubblicità di Facebook. Una volta atterrato nella pagina di destinazione, le immagini e i testi dovranno essere creati per fornire all’utente un approfondimento di quanto menzionato nell’annuncio. Utilizzare immagini e messaggi uguali nell’annuncio e nella pagina di destinazione è rilevante perché spinge emotivamente l’utente a decidere in pochi secondi e a proseguire nell’azione desiderata. Se invece non si è coerenti e si ha una poca correlazione tra annuncio e pagina di atterraggio, sono sicuro che avrete un’ampia possibilità di perdere un potenziale cliente e quindi un potenziale aumento del vostro fatturato. Per potervi fare un esempio, proviamo ad immaginare di fare clic su un annuncio di scarpe sportive rosse scontate del 50% su Facebook e di finire su una pagina con centinaia di scarpe sportive, non rosse e nemmeno scontate. Credo che chiunque abbandonerebbe il vostro e-Commerce! Mi raccomando evitate questo macro-errore.
6) Urgenza, scarsità, opportunità
Il principio della scarsità e dell’offerta è un importante elemento del processo di persuasione. Le occasioni e le opportunità risultano sempre più emozionanti e sembrano aumentare di valore quando sono scarse e poco disponibili. Più noi percepiamo che la scelta di un prodotto è limitata o minacciata da tempo, più esso sembra aumentare il proprio valore e maggiore sarà di conseguenza la nostra voglia di possederlo. La scarsità aumenta il valore di qualsiasi prodotto o servizio, ci spinge all’azione facendoci agire in fretta per paura di rimanere tagliati fuori da un’occasione. La verità è che non vogliamo rinunciare a qualcosa che avremmo potuto avere (al di là del nostro reale bisogno di essa).
Introdurre questo concetto nella nostra creatività è un’ottima leva per aumentare il tasso di conversione e stimolare l’utente all’azione. Qui di seguito potete trovare alcuni suggerimenti da applicare nella vostra prossima campagna Facebook. Tempo limitato! Solo oggi! Ultimi pezzi! Solo pochi pezzi! Ultime disponibilità! Ultime taglie/numeri! Spedizione gratuita! Sconto del xx%
Concludendo…
Queste sono solo alcune nozioni che ho appreso nel corso degli anni e che vi possono essere d’aiuto per progettare una campagna Facebook e realizzare una creatività efficace. Ora però tocca a voi, avete già provato alcune di queste strategie? Come hanno funzionato? Se preferite avere qualche informazione in più non esitare a scriverci. Buon lavoro! 🙂
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