“Sometimes reality is too complex. Stories give it form.” –Jean Luc Godard
Al giorno d’oggi avere uno store online o un negozio fisico non è più sufficiente per fare la differenza.
L’e-Commerce e i negozi fisici di oggi non si devono concentrare solo nel vendere prodotti o servizi, devono raccontare una storia che possa aiutare i consumatori a identificarsi con il brand, stabilire una connessione tra prodotto/servizio e cliente e, infine, utilizzare gli strumenti necessari per raccontare questa storia.
Perché raccontare una storia? Perché fin da sempre le storie rappresentano un elemento di ispirazione, motivazione e coinvolgimento per tutta l’umanità e, per i brand, lo storytelling compie la funzione di umanizzare il marchio.
Costruire un e-commerce o un retail di successo è una vera sfida, e non basta costruire una UX accattivante o uno store luminoso e spazioso, il brand deve raccontare una storia unica e rappresentativa per qualsiasi tipo di prodotto o servizio si stia vendendo.
Lo storytelling è uno strumento potente di persuasione per il business. È un racconto del brand verso tutti gli utenti per comunicare non solo quello che offre, ma per dimostrare i benefici attraverso una storia che possa identificare e coinvolgere per gli utenti.
L’importanza di ragionare e creare una strategia di contenuto (Storytelling) è principalmente la fidelizzazione dei clienti. Non deve essere considerata semplicemente come una strategia, ma come un approccio culturale che richiede un’esercizio di sguardo al futuro, pratica e un mix tra emozione e tanta originalità.
Volete iniziare a raccontare la vostra brand story? Ecco a te le domande che ti devi fare e i consigli per il tuo storytelling!
Qual è la vostra Value Proposition?
Iniziamo col cercare di capire qual è la tua Value Proposition. La Value proposition è l’elemento distintivo della tua azienda. È il motivo ultimo per il quale una persona sceglie il tuo brand piuttosto che un competitor. Non è il prezzo o il prodotto, ma è qualcosa di intrinseco nella vision e nella mission aziendale. Per esempio, per Apple è la possibilità di semplificare la tua vita con soluzioni innovative dal design e dall’interfaccia accattivante.
Una volta definita la proposta di valore, devi identificare un target e una storia da raccontare.
Come tutte le storie che si rispettino anche la tua deve avere un inizio, una sfida da superare e un finale epico, qualcosa che coinvolga l’utente al punto da fargli compiere l’azione (visita al sito, lead o acquisto) da te desiderata.
La storia però, per funzionare deve essere autentica, focalizzata sulla tua realtà e soprattutto, sulla tua Value Proposition.
Qual è la vostra audience (target)?
Oltre a definirlo dovresti conoscerlo molto bene. In marketing come nel design si utilizzano le “buyer personas” che rappresentano un utente tipo. Inizia a identificare le tue persone e rispondi, chi sono? (business man, architetti o designer, sportivi, ecc) che cosa fanno? di che cosa hanno bisogno? Quali sono i loro interessi? Com’è una loro giornata tipo? In generale, considera tutte le domande che ti possono aiutare a conoscerli al meglio.
Definendo le tue personas potrai trovare dati interessanti che ti aiuteranno a creare una strategia efficace e originale.
Un altro consiglio interessante è analizzare gli utenti dei tuoi competitor. Analizza gli elementi che li coinvolgono di più. Combinando questi dati con quelli delle tue personas, riuscirai a creare un quadro completo del tuo mercato che ti aiuterà nella creazione della tua strategia narrativa.
Qual è il vostro tono di voce?
Il Tone of Voice definisce lo stile con il quale generate i vostri contenuti (i post su Facebook, il tuo blog, post su Instagram, Twitter, ecc). Il tono di voce è uno degli elementi chiave per lo storytelling perché determina il modo in cui ti comunichi con i tuoi clienti o prospect. Inizia scegliendo le parole che identificano la voce del tuo brand (es. amichevole e professionale). Scegli le parole più specifiche che riflettano la personalità del tuo brand.
Dal Tone of Voice puoi dare forma al resto della comunicazione attraverso i social, tv o sito. Ricorda sempre che avere uno stile di comunicazione ovvero un Tone of Voice originale ti può distinguere dai tuoi competitor.
Analizza bene i canali dove racconterai la tua storia
Una volta chiaro la storia non ti resta che individuare i canali più adatti a comunicarla. Ogni canale ha modalità differenti di interazione con il tuo target perciò necessita di modalità di approccio differenti. Ad esempio, raccontare un prodotto su Facebook è diverso dal farlo sul tuo e-commerce; nel primo canale userai contenuti più evocativi che stimolino l’utente a cliccare sul link del post, nel secondo sarai più “tecnico” per esaltare le qualità di quel prodotto.
Uno strumento utile per la gestione dei contenuti sui singoli canali è il piano editoriale (PED). Struttura il tuo piano con i canali sui quali vuoi pubblicare i tuoi contenuti e i giorni nei quali è prevista la pubblicazione. La creazione del PED (ti suggeriamo di redigerlo mensilmente) ti permette di avere una visione completa di tutti i contenuti che verranno pubblicati. Nel PED cerca di creare anche delle rubriche per stimolare e fidelizzare la tua audience. Per funzionare la rubrica deve avere una cadenza fissa e un tema specifico.
Un ultimo consiglio per rendere la tua strategia ancora più efficace: sii costante e molto originale.
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