Quando navighiamo un sito complesso come un e-commerce, da utenti, spesso non ci rendiamo conto che, oltre a quello che vediamo, c’è molto di più. In effetti, come se entrassimo in un negozio fisico ad acquistare, dobbiamo pensare che prima del nostro ingresso ci sarà stato qualcuno che ha fatto l’inventario, che ha messo i prodotti in vetrina o sugli scaffali, qualcuno che avrà scelto quali prodotti mettere in promozione.
In un e-commerce vale la stessa cosa. Vediamo allora insieme alcune best practice per la creazione di un pannello di controllo e alcuni degli elementi che non possono mancare.
Facilità d’uso innanzitutto
Spesso si sta molto attenti all’usabilità di un e-commerce da parte degli utenti finali, in modo da facilitare l’uso del sito e diminuire il più possibile l’abbandono prima della conclusione dell’acquisto. Meno frequentemente si presta attenzione a rendere facile la vita di chi deve amministrare l’e-commerce. La complessità di un pannello di amministrazione, spesso, nasce in seguito alla complessità con cui è stata creata la piattaforma. Più alto è il numero di funzionalità presenti, più task e risorse bisogna gestire. Negli ultimi anni sono comparsi tantissimi e-commerce open source, che cercano di adattarsi alle esigenze del maggior numero di utilizzatori possibili. Questi CMS, tra cui WordPress, Magento e Prestashop, contengono un numero altissimo di funzionalità, che pero’ spesso non vengono utilizzate, ma, chiaramente dal pannello di controllo dovranno essere completamente gestibili.
Un e-commerce sviluppato su misura per il cliente avrà, al contrario, le sole funzionalità richieste e necessarie per quell’e-commerce, saranno quindi le uniche gestibili. Ciò comporterà meno menu e sotto menu di navigazione, meno elementi da gestire e accesso più rapido alla configurazione dei singoli elementi.
Gestione catalogo prodotti
Categorie merceologiche
Sicuramente un e-commerce per rendere fruibile il proprio catalogo di prodotti dovrà prevedere la possibilità di navigare il sito per categorie merceologiche, che, nella maggior parte dei siti si trovano nel front-end nel menu principale del sito, accessibili quindi da ogni pagina dello stesso. Molto importante sarà in fase di organizzazione decidere la profondità delle categorie, in modo da poter rendere la navigazione tra le categorie e le sottocategorie facile per l’utente. Da pannello di gestione quindi, l’amministratore del sito andrà a creare le categorie di prodotto e le sotto categorie. Sarà data la possibilità per ogni categoria di inserire le informazioni necessarie:
- il nome della categoria
- un’immagine rappresentativa
- la categoria di appartenenza o se è una categoria principale
- l’ordine di visualizzazione nel menu (o all’interno della categoria di cui fa parte se è una sotto categoria)
- i meta tag
Oltre a queste informazioni di base a seconda di come è stato pensato l’e-commerce, è possibile aggiungere campi dedicati, come ad esempio: scelta di prodotti in evidenza per la categoria in questione, sottotitoli da mostrare nella pagina della categoria, e altro.
Marche
Se il nostro è un e-commerce plurimarca, sarà indispensabile, per la categorizzare al meglio i prodotti, assegnare a ciascun di essi una marca. Buona norma sarà quindi dare la possibilità da pannello di controllo di creare le marche. Bisognerà quindi dare la possibilità di creare o modificare le marche che in seguito assegneremo a ciascun prodotto. Per quanto riguarda il pannello di gestione della marca, i dati da inserire saranno molto simili a quelli per le categorie merceologiche, quindi: il nome della marca, un’immagine per il logo e i meta tag.
Prodotti
Per ultimi, andremo a creare i prodotti. Perché per ultimi? Perché una volta create le categorie e le marche potremmo, in fase di creazione di un prodotto, assegnare il prodotto in caricamento alle categorie e marche relative. La gestione dei prodotti solitamente è la parte più onerosa da gestire, infatti a seconda del tipo di e-commerce e tipo di prodotto potremo avere molti campi da compilare. Come si diceva in precedenza il meglio sarebbe mostrare i soli campi necessari per l’e-commerce che andremo a gestire per non creare difficoltà a chi, inserendo i prodotti si trovi di fronte a infiniti campi da compilare, magari non necessari.
Vediamo quali campi sono necessari e quali potrebbero essere utili. Sicuramente dovremmo associare il prodotto a una o più categorie, a una marca (se l’e-commerce è pluri marca), il prodotto avrà un codice univoco interno al sito e/o un codice EAN (necessario se si vorranno usare feed esterni, come google shopping). Per quanto riguarda la descrizione del prodotto, dovremmo sicuramente inserire il nome prodotto, una descrizione breve e una lunga, possibilmente formattata in html, per rendere più chiara la lettura e dar maggior peso alle parole chiave. Bisogna ricordare che, nell’ottica di un sito multilingua, tutti i testi dovranno essere inseriti separatamente e in modo specifico per ogni lingua. Per concludere la fase espositiva del prodotto dobbiamo prevedere il caricamento di una o più immagini.
Siamo in un e-commerce? Bene allora il prodotto dovrà essere venduto, per cui non dimentichiamo il prezzo del prodotto. Utile potrebbe essere l’inserimento di due prezzi, uno di listino, o prezzo intero, l’altro, il prezzo di vendita effettivo del prodotto, in modo tale da poter visualizzare (se differenti) un prezzo intero barrato e uno effettivo, oppure una percentuale di sconto, e quindi rendere i clienti più propensi all’acquisto. Oltre al prezzo di solito si indica anche il valore dell’iva del prodotto.
Necessario sarà anche indicare la giacenza del prodotto a magazzino, in modo da sottrarre il valore degli acquisti di volta in volta ed evitare di vendere prodotti che non abbiamo più a magazzino.
Strumenti consigliati da aggiungere al pannello di controllo di un prodotto sono i prodotti correlati (in modo da favorire il cross selling) e l’indicazione se il prodotto è attivo e quindi pubblicato sul sito, o se invece è in fase di bozza.
In relazione al tipo di prodotto si potranno inserire tantissimi elementi come: ingredienti, consigli d’uso, schede tecniche, taglie, colori, varianti di ogni genere, ed elementi a cui solo la fantasia può dare un limite.
Gestione ordini e-commerce
Ordini
Fondamentale sarà dare all’amministratore del sito la possibilità di gestire gli ordini arrivati dal sito. Il modo migliore è inviare una mail all’amministratore appena si conclude un ordine e inerire i dati dell’ordine nel database in modo tale da poterli elencare e gestire dal pannello di amministrazione. L’amministratore potrà quindi elencare tutti gli ordini arrivati sul sito. Importante in questa vista sono i filtri: potranno essere elencati gli ordini filtrati per data, per metodo di pagamento, per ordini in corso, e quindi ancora da gestire, o già gestiti o spediti, oppure filtrare gli ordini pagati o quelli per cui non si è ancora ricevuto il pagamento. Utile potrebbe essere filtrare per anche referral di provenienza a fini statistici o per cognome utente per cercare velocemente in caso di necessità.
Dall’elenco è bene visualizzare in modo schematico i dati principali dell’ordine:
- Nome del cliente
- data e ora
- totale dell’ordine
- metodo di pagamento
- l’ordine pagato o spedito
Di ogni ordine si potrà poi accedere al dettaglio e quindi visualizzare l’anagrafica completa del cliente, i dati completi per la spedizione, i dati relativi al pagamento, il dettaglio dei prodotti acquistati. Si potrà inoltre settare lo stato dell’ordine e del pagamento.
Utenti
Solitamente quando gli utenti effettuano un ordine vengono iscritti al sito, o comunque possono registrarsi al sito anche senza effettuare ordini. Quindi oltre all’elenco degli ordini potrebbe essere utile l’elenco degli utenti, per dare la possibilità all’amministratore di modificare l’anagrafica, e a livello statistico visualizzare il numero degli ordini effettuati da ogni cliente e il totale speso sul sito.
Gestione contenuti
Pagine
E’ buona norma dare agli amministratori del sito la possibilità di creare e modificare il contenuto delle pagine testuale del sito. Avremo una pagina chi siamo, una pagina per i contatti, per le condizioni di vendita, le domande frequenti ecc. Ebbene anche queste saranno modificabili dal pannello di controllo. Saranno presenti i campi con titolo pagina, testo formattato in html con immagini, meta tag. Se previsto potrebbero anche essere aggiunti dei flag per indicare se la pagina deve essere presente in uno dei menu del sito: in quello principale o ad esempio nel footer.
News/Blog
Se il sito prevede un’area News o Blog, ideale per aumentare il punteggio SEO del sito, sarà necessario gestire questi articoli da pannello di controllo. I campi potranno essere quelli delle pagine con aggiunta della data di pubblicazione, della sezione di appartenenza se necessario, di una breve introduzione, e, se possibile, poter aggiungere i prodotti correlati all’articolo, in modo da favorire le vendite 😉
Gestione Promozioni
Slide Home
Un buon e-commerce in home page dovrebbe sempre dare risalto alle offerte in corso. Utilizzatissime sono i carousel e slide di immagini in home page con le promozioni del momento, con testo marcatamente promozionale e link a specifiche pagine prodotto o categorie.
Dal pannello di controllo gestiremo le promozioni attive e quelle disattive e caricheremo per ogni promozione la slide, con il testo promozionale e il linlk alla pagina a cui deve puntare il prodotto.
Prodotti in evidenza
Dalla scheda prodotto potremo, ad esempio con un flag, selezionare quali prodotti mostrare in particolari sezioni dell’ home page per conferirgli maggiore evidenza.
Codici sconto
Da pannello di controllo potremmo dare la possibilità di creare codici sconto. In questo caso in base alle nostre esigenza potremo creare una serie di codici usa e getta con sconti percentuali o in euro, limitarne l’uso a seconda di una data di inizio e una di fine o di una categoria merceologica o su alcuni prodotti.
Spese di spedizione
Potremo settare il costo delle spese di spedizione e gestire la gratuità delle stesse a seconda di soglie di spesa o gestire promozioni temporanee a spese di spedizione azzerate.
Conclusione
Abbiamo visto le principali voci che possono comporre un pannello di gestione di un e-commerce ma, come abbiamo accennato, le voci potrebbero moltiplicarsi a seconda del livello di autonomia che vogliamo dare a chi deve gestire il sito. Potremmo aggiungere un pannello per modificare tutti i testi del sito in una o più lingue, potremo far gestire spese di spedizione differenti in base al peso, alla dimensione, e alla destinazione. Potremmo mostrare le statistiche di acquisto in base a referral, a prodotti, a periodi dell’anno. Potremmo mostrare gli iscritti alla newsletter, creare pagine di promozione ad hoc e popup. Potremmo creare livelli personalizzati di utenti con listini prezzi differenti. Insomma usiamo la fantasia, ma ricordiamoci di non sovraccaricare l’amministratore con funzionalità non necessarie.
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