Se stai leggendo questo articolo, sarà ridondante dirti quanto sia di fondamentale importanza nel 2022 integrare e/o aprire un negozio online e gli innumerevoli vantaggi che ne conseguono…o, magari, sei qui perché ne possiedi già uno e stai valutando la possibilità di migrare su un’altra piattaforma eCommerce che risponda meglio alle tue esigenze (se è così, ti consiglio fortemente di leggere anche questo articolo (link ad un articolo di Raffaele)) quindi hai già sperimentato tutti i vantaggi di avere un eCommerce.
Dunque, se sei d’accordo, passerei direttamente al motivo per cui ti trovi qui in questo momento: trovare la migliore piattaforma per creare il tuo eCommerce.
Una premessa importante
Prima di elencare e confrontare le migliori piattaforme per eCommerce presenti sul mercato, però, voglio invitarti a valutare diversi fattori relativi al tuo business affinché tu possa scegliere la piattaforma più adeguata per realizzare il tuo eCommerce. Te ne elenco qui alcuni sotto forma di domande a cui dovresti rispondere.
- Che dimensione ha/avrà la tua attività?
- Quante referenze ci sono nel tuo catalogo? Poche decine o centinaia di prodotti?
- Quanto tempo hai a disposizione per realizzare il tuo nuovo canale di vendita? E per gestirlo?
- Qual è il budget che vuoi investire per aprire e soprattutto mantenere il sito eCommerce nel tempo?
- Che livello di know how quindi quali competenze tecniche nel campo possiedi in questo momento?
- Offri prodotti personalizzati ai tuoi clienti?
L’elenco continuerebbe, ma avere già chiare le risposte a queste domande ti servirà a capire come scegliere la migliore piattaforma per eCommerce in base a quelle che sono le vere necessità del tuo business. Per esempio: se il tuo catalogo è composto da molti articoli (o prevedi che ne raggiunga un alto numero in pochissimo tempo) avrai bisogno di una gestione automatizzata dell’inventario, per cui non potrai scegliere una piattaforma come Wix ma dovrai optare per una soluzione più completa come Shopify per usufruire di questa funzione.
Ti consiglio quindi di non sottovalutare questa premessa perché, come avrai capito, non esiste la soluzione migliore in assoluto, ma la soluzione migliore per te (e in questo caso per il tuo business).
Open Source o SaaS?
Dopo questa doverosa premessa, è bene precisare che per creare il tuo sito eCommerce puoi scegliere fra due tipologie di piattaforme: Open Source e SaaS (Software as a Service).
La piattaforma Open Source è quella che normalmente fornisce un sito web base completamente personalizzabile, in quanto il codice sorgente è pubblico e chiunque ha la possibilità di modificarlo. Inoltre, si deve acquistare uno spazio web (hosting) da un fornitore terzo (come GoDaddy o BlueHost) dove installare la piattaforma di eCommerce.
Se da un lato, però, questa formula ti fornisce infinite possibilità di customizzazione e quindi alta flessibilità nella progettazione, dall’altro hai la necessità di rivolgerti ad uno sviluppatore di siti web a meno che tu non abbia già buone competenze tecniche di programmazione.
Come avrai capito, quindi, questa soluzione comporta un costo elevato soprattutto nella prima fase di implementazione del progetto ma ti assicura la migliore resa possibile se hai delle idee particolari per il tuo negozio online.
Le piattaforme SaaS, invece, sono delle formule all-in-one, cioè piattaforme completamente integrate con numerose funzioni: dall’hosting (non bisogna quindi acquistarlo da un fornitore terzo) al website builder con diversi template creativi da personalizzare tra cui puoi scegliere.
Questa soluzione consente quindi un livello di customizzazione limitato – non potendo, spesso, accedere direttamente al codice sorgente – che dipende da ogni singola piattaforma eCommerce. Tuttavia, la possibilità di integrare dei plugin, ossia programmi che interagiscono con il sito per estenderne le funzionalità originarie, consente di aggiungere molte funzioni ed elementi mancanti nei vari themes.
Inoltre, questo tipo di piattaforme sono caratterizzate da pannelli di gestione e di personalizzazione user-friendly che permettono a chiunque di poter costruire un sito web ottimizzato e ben strutturato pur senza possedere particolari competenze tecniche nell’ambito.
Utilizzare delle piattaforme di questo tipo può avere dei costi molto bassi in una prima fase di implementazione… attenzione, però, perché potrebbero diventare più alti con l’aumento del fatturato e delle personalizzazioni implementate tramite eventuali plugin a pagamento.
Le migliori piattaforme per realizzare un eCommerce
Finalmente ci siamo! Da qui in avanti troverai caratteristiche, costi, pro e contro delle migliori piattaforme per eCommerce presenti oggi sul mercato.
Per tua comodità ho suddiviso le piattaforme eCommerce tenendo conto della distinzione tra Open Source e SaaS, quindi tieni sempre valide le caratteristiche descritte per ciascuna tipologia.
Piattaforme eCommerce Open Source
1 – WooCommerce
WooCommerce è il plugin gratuito per le vendite che mette a disposizione WordPress. È una delle piattaforme eCommerce Open Source più utilizzate al mondo per via delle migliaia di estensioni che mette a disposizione il software: plugin per i calcoli dell’IVA/tasse in tutto il mondo, per prenotazioni, per pacchetti di prodotti e tanto, tanto altro.
PRO
- Alto livello di personalizzazione e flessibilità partendo da themes standard su WordPress da scegliere.
- Il software di base di WooCommerce è assolutamente gratuito.
- Sono presenti aggiornamenti frequenti con nuove caratteristiche e funzioni.
- Hai a disposizione un’intera community di sviluppatori per avere aiuto e supporto.
- Sei in pieno possesso dei dati del tuo eCommerce.
- Possibilità di avere un catalogo con numero di prodotti illimitato.
CONTRO
- È necessario acquistare l’hosting da un fornitore terzo e installare lì la tua piattaforma eCommerce.
- I plugin possono avere dei costi da non sottovalutare con cadenza annuale e quasi ogni vetrina ne ha bisogno.
- Gli aggiornamenti del software possono richiedere l’assistenza di uno sviluppatore.
- Può risultare complesso se non hai conoscenze di informatica base.
COSTI
Come già accennato, l’utilizzo del software WordPress e del suo plugin WooCommerce è completamente gratuito. Bisogna però tenere conto di alcuni servizi essenziali per il suo funzionamento:
- hosting (circa 120$ all’anno);
- il template su cui poi applicare le proprie modifiche (da 0 a 100$ all’anno);
- i costi di gestione delle spedizioni (da 0 a 108$ all’anno);
- i costi relativi ai plugin che desideri integrare;
- i costi per i certificati di sicurezza.
2 – PrestaShop
PrestaShop è un CMS (Content Management System) molto conosciuto e utilizzato dalle piccole e medie imprese.
In termini di utilizzo potremmo posizionarlo tra Magento (versione Commerce) e Shopify. Considerando la sua formula Open Source, infatti, PrestaShop è più semplice da utilizzare rispetto a piattaforme come WooCommerce e Magento avvicinandosi così alla facilità d’uso di piattaforme come Shopify (piattaforma SaaS).
PRO
- Più di 4.000 template disponibili sul loro sito (gratuiti e a pagamento) tra cui puoi scegliere e poi personalizzare in modo illimitato intervenendo su codice sorgente.
- Grazie al suo pannello user-friendly, non sono necessarie competenze di informatica approfondite per costruire un sito ben fatto (attenzione, richiede comunque un’adeguata curva di apprendimento).
- Le estensioni sono semplici da installare.
- È integrato con i sistemi di pagamento più conosciuti (Visa, MasterCard, American Express, PayPal, carte internazionali).
- È già integrato con tutti i tipi di valute possibili.
- Hai a disposizione una community molto attiva per fornirti supporto e aiuto.
CONTRO
- Ci sono due soluzioni di assistenza: una è composta da una pagina con diverse FAQ da consultare ed è gratuita, l’altra ti consente di far intervenire direttamente PrestaShop sul problema e in tempi veloci… ma è a pagamento.
- Alcune estensioni costano molto.
COSTI
L’utilizzo di PrestaShop è completamente gratuito ma anche qui sono previsti dei costi necessari per il funzionamento di un eCommerce:
- hosting (i prezzi dipendono dal piano di hosting che decidi di acquistare);
- i plugin per implementare le numerose funzioni;
- l’acquisto del template (per mantenerlo negli anni ti consiglio di acquistarne uno che abbia un costo di almeno 50-60€).
3 – Magento
Magento è una delle piattaforme più amate dai professionisti del settore ma non molto da coloro che non hanno competenze tecniche di programmazione. È molto utilizzata sia da grandi aziende che da piccoli eCommerce per via delle 2 opzioni disponibili (vedi sotto alla voce “Costi”).
PRO
- La scalabilità che consente questo sistema non ha eguali: puoi passare da 10 a migliaia di prodotti nel catalogo in poco tempo senza mai dover rinunciare a buone performance del sito web.
- Il pacchetto base è molto semplice da utilizzare ma con il tempo si può raggiungere un grado di complessità avanzato.
- Ottimo sistema per eCommerce B2B.
CONTRO
- La complessità che può raggiungere questo sistema richiede senza dubbio l’intervento di professionisti del settore con competenze altamente tecniche.
- Richiede una curva di apprendimento molto alta.
- Puoi trovare pochissimi template gratuiti.
- Estensioni e moduli costosi.
- Manutenzione e supporto costosi.
COSTI
Magento offre due soluzioni: la formula Open Source che è completamente gratuita, la formula Commerce che invece prevede un costo da concordare direttamente con lo staff di Magento e può andare dai 24.000$ l’anno in su, costo giustificato da una serie di funzionalità avanzate ma anche dalla presenza di un’assistenza dedicata.
Tuttavia anche per la versione Open Source alcune spese non possono essere evitate:
- l’acquisto di un server dedicato;
- i costi delle estensioni e dei moduli.
Scegli una piattaforma Open Source se:
- hai delle competenze tecniche e molto tempo da dedicare alla creazione e alla gestione del negozio online;
- hai un budget tale per rivolgerti ad uno sviluppatore o ad un’agenzia;
- hai una piccola o media azienda e sei consapevole che il tuo business online è in forte espansione sia in termini di dimensioni del catalogo sia in termini di fatturato;
- sei un’azienda B2B strutturata;
- i prodotti o servizi che offri richiedono un alto livello di personalizzazione dell’eCommerce.
Piattaforme eCommerce SaaS
Come già detto in precedenza, ti ricordo che questo tipo di piattaforme prevedono formule all-in-one dove l’hosting è quindi incluso nei canoni mensili o annuali e il codice di sorgente non è (quasi) mai modificabile.
1 – Shopify
Se sei nuovo del settore ma non vuoi comunque rinunciare a funzionalità e strumenti di marketing molto utili a far crescere il tuo business, Shopify è la piattaforma SaaS che potrebbe fare proprio al caso tuo. Inoltre, con il suo editor user-friendly e diversi temi disponibili (gratuiti e a pagamento) potrai realizzare un bel sito acquisendo poche competenze nel campo.
Tantissimi piccoli eCommerce sono cresciuti negli ultimi anni sfruttando poco alla volta tutte le funzionalità di questa piattaforma.
PRO
- È integrato dei principali sistemi di pagamento.
- Semplice da utilizzare, si apprende velocemente.
- La gestione dei dati sensibili e l’elaborazione dei pagamenti sono considerate fra le migliori nel settore.
- Tra le piattaforme SaaS rimane la soluzione che prevede maggiori personalizzazioni (soprattutto se si lavora con il pacchetto Advanced).
- Con l’aiuto di un professionista, si possono effettuare delle modifiche al codice sorgente dei temi.
CONTRO
- Sono previste delle commissioni per ogni transazione.
- Se decidi di cambiare tema dovrai creare nuovamente il sito da zero.
- A meno che non si utilizzino applicazioni sviluppate da terzi, non si possono accettare pagamenti con valute internazionali.
COSTI
I costi variano dal pacchetto che decidi di acquistare: Basic Shopify, Shopify o Advanced Shopify. Esistono poi l’abbonamento Lite (circa 9$ al mese) con cui non è possibile vendere direttamente dal tuo sito e il piano Plus, una soluzione enterprise con costi da concordare.
Di base i costi che dovrai affrontare sono:
- un canone mensile (il costo dei pacchetti di Shopify va dai 29$ fino ai 299$ al mese);
- l’acquisto del tema (ne esistono di gratuiti, ma i più interessanti vanno dai 100$ a salire);
- le commissioni per ogni transazione (variano da una soluzione all’altra);
- come sempre, l’acquisto di eventuali plugin/estensioni per integrare altre funzioni (es. l’estensione per accettare i pagamenti con valute internazionali)
2 – BigCommerce
BigCommerce è una piattaforma molto utilizzata dalle grandi imprese pur mantenendo un buon livello di semplicità nella gestione.
PRO
- Offre molti strumenti per la gestione di un eCommerce che troverai interessanti quando dovrai dedicarti alla crescita delle vendite.
- Offre tantissime possibilità di integrazioni con piattaforme come Facebook, Mailchimp, etc.
- Puoi usufruire di una buona assistenza (è considerata rapida ed efficace).
- La piattaforma supporta numerose valute e lingue.
CONTRO
- In generale, i costi di un tema sono più alti.
- Commissioni sulle vendite (con il piano economico)
COSTI
Anche questa piattaforma offre diversi abbonamenti più un piano enterprise con prezzi personalizzati; ma andiamo a vedere quali sono le spese necessarie:
- il canone mensile (dai 30£ ai 300£ al mese);
- l’acquisto di un tema (i più interessanti vanno dai 250$ a salire);
- una tassa dell’1,5% su ciascuna vendita se si utilizza il piano più economico;
- l’acquisto di plugin ed estensioni.
3 – Wix
Wix è una piattaforma davvero semplice e intuitiva che fornisce un web builder con editor drag-and-drop e offre le funzionalità più essenziali di un eCommerce tuttavia mancano alcune funzioni importanti per una gestione efficiente di un negozio online (es. l’avviso di esaurimento scorte).
PRO
- Puoi costruire il tuo shop online in maniera completamente gratuita prima di iniziare a vendere.
- Hai a disposizione molti temi gratuiti o a costi molto bassi tra cui poter scegliere.
- In generale, i piani mensili sono più economici.
CONTRO
- Design essenziale e spesso elementare.
- I trasferimenti degli accrediti vengono disposti con frequenza settimanale.
- Sono previste commissioni sulle vendite.
- Molto limitato nella personalizzazione.
- Anche con l’integrazione di alcune estensioni, non riesce a fornire una gestione completa dell’eCommerce.
- Se decidi di cambiare tema dovrai creare nuovamente il sito da zero.
- L’assistenza non è molto attiva tuttavia la semplicità della piattaforma non necessita particolare manutenzione e/o supporto.
COSTI
In generale, Wix risulta essere una delle piattaforme più economiche che puoi utilizzare per realizzare il tuo sito web ottenendo comunque un rapporto qualità-prezzo buono. Ecco le spese necessarie:
- un canone mensile (dai 17€ ai 35€ al mese);
- l’acquisto del tema anche se moltissimi sono gratuiti;
- l’acquisto delle estensioni: anche sotto questo aspetto i costi sono più bassi ma considera praticamente fondamentale doverne comprare alcune;
- le commissioni sulle vendite.
4 – Squarespace
Squarespace, in realtà, si posiziona al fianco della piattaforma Wix in termini di caratteristiche e costi tuttavia voglio menzionarla in quanto gode, spesso, di un target ben differente. Squarespace, infatti, è una piattaforma eCommerce molto favorita dagli artisti e dai creativi grazie al design elegante dei temi disponibili.
PRO
- I modelli disponibili con i siti Squarespace hanno un design e uno stile più attraente di quelli di altri costruttori di siti web gratuiti.
- Le funzioni disponibili, rispetto alla piattaforma Wix, sono maggiori.
- I costi per la gestione di questa piattaforma sono tra i più bassi sul mercato.
- Non prevede commissioni sulle vendite.
CONTRO
- L’assistenza non prevede un supporto telefonico.
- Rimane comunque molto limitato nella personalizzazione.
COSTI
Come già accennato, anche in termini di costi Squarespace può essere affiancato a Wix:
- un canone mensile (dai 12$ ai 40$ al mese);
- l’acquisto del tema;
- l’acquisto delle estensioni (spesso necessarie).
Scegli una piattaforma Saas se:
- non hai nessuna esperienza nel settore ma vuoi approcciarti al mondo dell’eCommerce per iniziare a capirne le dinamiche;
- hai poche competenze tecniche nel campo e vuoi sperimentare la vendita online in modo serio;
- la tua priorità è quella di dedicare tempo e budget a cercare nuovi clienti e far crescere il tuo business;
- hai una piccola azienda con un catalogo di poche centinaia di prodotti;
- hai una media o grande azienda ma sei nuovo nel settore delle vendite online.
Conclusioni
Come vedi, la soluzione migliore per cui puoi optare dipende completamente dalla tua situazione attuale, valutando – certamente – i tuoi obiettivi futuri. Budget e tempo, infine, risultano comunque tra i fattori principali da tenere in considerazione nella scelta della piattaforma migliore da utilizzare per costruire il tuo eCommerce.
Ovunque cada la tua scelta, ricorda però che aprire un eCommerce è un po’ come gettare un ago in un pagliaio, sta a te farti trovare! Raggiungere i potenziali clienti, far arrivare le prime vendite e farle crescere nel tempo: è questa la vera sfida, tutto il resto rimane sempre ottimizzabile.
Se stai cercando un supporto concreto per lanciare il tuo eCommerce, incontriamoci! Sarà un piacere ascoltare la tua storia e le tue idee e, chissà, magari potremmo essere le persone giuste con cui costruire e far crescere il tuo negozio online.
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