La parola, il suono e il tono con cui vengono espressi determinati pensieri, sono gli strumenti più potenti di cui l’uomo dispone per comunicare con il resto della società. Che sia per raccontare qualcosa di divertente ad un amico, o per fare una presentazione di lavoro, il buon utilizzo di questi elementi può fare la differenza sulla percezione che avranno gli altri nel sentirci parlare.
Dai dati Facebook degli ultimi anni, a maggior ragione con l’avvento della Pandemia a inizio 2020, riscontriamo un maggior utilizzo di tutto ciò che è uditivo come audio whatsapp, videochiamate one to one o di gruppo. Questo perchè siamo sempre di corsa, passiamo da un impegno all’altro senza rendercene conto e scrivere un semplice messaggio porta via più tempo ed “energie”. Non solo però, comunicare tramite audio può farci avere la percezione di avere più vicino a noi la persona con cui stiamo parlando anche se questa fosse dall’altra parte del mondo rispetto a noi. In fondo tutti almeno una volta nella vita hanno sognato di eliminare i chilometri che li dividevano da una persona cara.
Allora perchè non provare a riportare queste sensazioni anche all’interno di un Social? Proprio per questo motivo casa Zuckerberg si sta impegnando a capire come introdurre esperienze audio anche su Facebook.
Facebook come studio di registrazione
Beh forse un po’ azzardato, vero, ma Facebook sta lavorando duramente per creare strumenti sofisticati, allo stesso tempo alla portata di tutti, in grado di creare, mixare e modificare suoni creando vere e proprie brevi clip audio, i Soundbite. Possiamo inquadrare questi ultimi come equivalenti, questa volta solo audio, dei Reels.
Creazione di Stanze Audio a Tema
Come ogni novità Facebook è in rollup, in alcuni paesi, anche la funzione Live Audio Rooms. Cosa sono? Delle vere e proprie “stanze” con dirette audio a tema riguardo uno specifico argomento: marketing, cucina, talent show ecc. Come anticipato all’inizio di questo articolo Facebook ritiene che questa modalità di comunicazione sia più efficace, rapida e multitasking, adatta alla vita sempre più frenetica che conduciamo al giorno d’oggi. Ad esempio potresti partecipare ad una diretta audio inerente al tuo tema preferito mentre stai facendo Jogging senza il pensiero che se distogli lo sguardo dal tuo dispositivo potresti perdere uno dei momenti salienti dove l’interlocutore mostra agli utenti qualcosa di essenziale per percepire al meglio il concetto che sta esprimendo.
Facebook ha già annunciato che inizialmente, per avere maggiore controllo ed evitando i cosiddetti hate speech (atteggiamenti verbali discriminatori, a sfondo razziale, politico o religioso, nei confronti di un singolo o di un gruppo), questa funzione sarà disponibile solo nei gruppi presenti su Facebook, per i creators e personaggi pubblici di maggiore rilievo.
Per sostenere al meglio questa causa e i creator che aiuteranno Facebook nel miglioramento e nell’affermazione di questa nuova funzione Audio, Facebook ha già pensato anche a dei metodi per la monetizzazione. In una prima fase i fan che parteciperanno alla stanza avranno la possibilità di supportare il proprio personaggio dando delle Facebook Star alla diretta oppure facendo una vera e propria donazione. Terminata la prima fase iniziale per partecipare a stanze inerenti a personaggi pubblici o gruppi sarà richiesto il pagamento di un biglietto virtuale o di un abbonamento.
Ciononostante, successivamente al rollup iniziale Live Audio Rooms verrà reso disponibile anche su Messanger a tutti gli utenti, per poter creare stanze audio in diretta anche con i tuoi amici.
Salva il Podcast
La Live Audio potrà essere inoltre salvata e trasformata in podcast. Questo darà la possibilità agli utenti di poter riascoltare il contenuto, direttamente nell’APP di Facebook (online) ma anche con APP in background, in un secondo momento, estrapolarne i momenti salienti e ripubblicarli anche sul proprio feed sotto forma di Soundbit, mostrando quindi agli amici solo un particolare istante della diretta ritenuto più interessante.
Quando e come potremo assistere all’introduzione di queste funzioni?
Già abbiamo la certezza che Live Audio, Soundbit e Podcast sono in roll up, ma quando potremo testare tutto ciò? Fonti Facebook fanno sapere che entro l’estate gli utenti potranno usufruire delle nuove funzioni, ma non ci sono ancora le specifiche riguardo i paesi. Ci sarà uno sblocco globale o verrà fatto gradualmente nei vari continenti?
E inoltre, Facebook riuscirà davvero a mantenere il controllo di quello che verrà discusso durante le dirette? In merito all’argomento, Zuckerberg, fiducioso delle intelligenze artificiali di cui dispone, durante un’intervista ha risposto “Abbiamo un po’ d’esperienza”. Non ci resta che attendere!
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