Store management: le scarpe eco-friendly scelgono Merlin Wizard

Ragioniamo con i piedi, eCommerce italiano di scarpe eco-friendly di produzione artigianale, ha scelto Merlin Wizard per le attività di Store Management inerenti il progetto di vendita online. Dopo aver basato la sua strategia sulla partecipazione a fiere, mercatini di settore e sullo spaccio di Este, decide di intraprendere un’avventura mai esplorata, ossia quella del commercio online attraverso un e-Commerce proprio. Come ha fatto e da dove è partito? Gigi Perinello, imprenditore, ci ha gentilmente offerto parte del suo prezioso tempo per rispondere alle nostre domande.

1. Qual è la filosofia dell’azienda e del prodotto Ragioniamo con i Piedi?

“La filosofia aziendale è indirizzata a costruire una vera e propria fidelizzazione dei nostri clienti che molto spesso chiamiamo “alleati” poiché una comprensione più profonda di ciò che facciamo si concretizza sulla compartecipazione emotiva al progetto. Il nostro obiettivo è quello di dare un’immagine di un’azienda attiva, sensibile alle nuove esigenze, disponibile a svolgere un ruolo efficace nella ricerca di tutti quei materiali che rendono salubri le scarpe. Lo strapotere delle marche sportive è inarginabile se non se ne colgono gli elementi di debolezza qualitativa e di responsabilità sociale. Come trasmettiamo la nostra filosofia? Un primo modo di contatto e di racconto è attraverso la partecipazione a fiere, ai mercati del bio e dell’artigianato e ultimamente sempre di più tramite il web. Una presenza sempre più attiva sui canali social e il focus sulla comunicazione diretta, ci permettono di costruire stima e fiducia e sopratutto, far superare la profonda angoscia dell’acquisto online di scarpe a prezzi “alti” che però dettano la vera qualità.” 

Tempo necessario: 3 minuti

2. Come funziona la raccolta delle lead offline?

“Partecipando ogni mese a molti eventi, abbiamo la possibilità di incontrare moltissime persone che credono nel bio e nell’artigianalità. Il primo contatto avviene attraverso la storia di un prodotto vero e dopo aver raccontato ciò che facciamo e soprattutto trasmesso la nostra filosofia aziendale chiediamo cortesemente di lasciare i propri contatti. I nostri “futuri alleati” lo fanno con gentilezza e disponibilità e vi sono casi in cui riusciamo a portare a casa anche 200 contatti. Molto spesso dipende dalle zone e dalla grandezza della manifestazione.”

3. Qual è la vostra strategia di prezzo?

“Noi ci collochiamo esattamente a metà strada fra il grande marchio ed il prodotto medio. Siamo consapevoli che oggi sul mercato ci sono scarpe che valgono meno e costano di più delle nostre. Sono sostenute da una strategia di marketing che fonda la propria forza nelle dispendiose campagne pubblicitarie che seducono e contemporaneamente sedano le menti. I clienti negli ultimi periodi se ne stanno sempre più accorgendo visto il calo verticale della qualità e la contemporanea tenuta del prezzo. La nostra è una sfida che guarda avanti ad una classe media depauperata, ma che sa capire la qualità di un manufatto perché ne ha avuto esperienza e vorrebbe non rinunciare a cose di cui sente ancora la necessità e che non trova più sul mercato a prezzi che si può permettere. Noi produciamo secondo regole di prezzo che si staccano dalle logiche commerciali dei grandi marchi e delle multinazionali. Ci poniamo come obiettivo la ricostruzione di un mondo economico che parta dall’uomo e non, viceversa, lo renda schiavo.”

4. Come gestite il magazzino tra negozio fisico, mercati, negozio online?

“Il magazzino è il vero incriminato. Con i nostri partner che gestiscono la produzione abbiamo accordi che ci permettono una certa elasticità. Normalmente è chi produce le materie prime che ci condiziona di più. Purtroppo alcuni collaboratori sono legati alle produzioni sostenute del passato ma lentamente stanno capendo che si devono adattare e si stando indirizzando al miglioramento. Abbiamo una strategia di prodotto e design che ci permette di giostrare su selezionati materiali di alta qualità che usiamo quasi su ogni scarpa. La capacità del design e l’altissimo valore delle materie prime ci permette di avere un vantaggio competitivo notevole. Solitamente non guardiamo il costo unitario della materia prima, se questa si presta ad un immagazzinamento che non è legato al tempo per smaltire le scorte. Le scorte di pellami e di suole (gli elementi più costosi per costruire una scarpa) sono sempre “a rotazione”, perché vengono sfruttati ovunque dandogli forme diverse. Abbiamo contemporaneamente cominciato una piccola nostra produzione di scarpe che sono state disegnate da un grande amico disegnatore. Questo progetto ci sta dando grandi soddisfazioni ed è un test importante che ci sta sempre più spingendo in una direzione di alti investimenti.”

5. Quale difficoltà avete nel comunicare un prodotto di questo genere?

“La nostra comunicazione nasce dal nostro istinto, noi siamo ciò che comunichiamo. Il nostro messaggio si basa sulla trasparenza e passione e viene ben percepito da chi abbiamo scelto essere il nostro cliente tipo: quarantenne, colto, sensibile alle tematiche sociali, desideroso di essere, attraverso i propri acquisti, protagonista del cambiamento cui agogna da sempre, poco tentato dalle mode ma desideroso di un comfort esclusivo. Tutti i temi che proponiamo devono poi avere conferma dall’esperienza di acquisto. Le difficoltà di comunicazione nascono quando si hanno prospettive differenti. Noi siamo per una “rivoluzione” di pensiero attiva, in cui il consumatore fa “politica” col proprio portafoglio e decide di sostenere un produttore che reputa onesto e trasparente nella comunicazione. Se si preferisce guardare solamente il prezzo e nient’altro allora ci si trova su diverse lunghezze d’onda.”

6. Perché avete scelto MW?

“Devo dire che da anziano comunicatore via lettera, convegni, mail e relazione diretta, sentivo mancarmi un punto d’appoggio che mi aiutasse ad affrontare tutto quello che percepivo essere una sfida comunicativa sopratutto con me stesso. Io ho molto da raccontare e ho verità da svelare e purtroppo non conosco gli strumenti per veicolarle. Ho bisogno di un direttore d’orchestra capace e quello che MW e il team mi sta offrendo era ciò che cercavo. Merlin Wizard rappresenta questo per me, un organizzatore inflessibile che governa le mie intemperanze, la mia continua digressione, la mia inarrestabile e per questo, deleteria fantasia. MW ha il coraggio di affrontarmi, ma con strumenti perfettamente oliati e capaci di indirizzarmi verso risultati che io otterrei in anni di lavoro (forse) mentre con loro sto percependo tempi molto più umani. Insomma, mi trovo molto bene.”

Noi di Merlin Wizard siamo molto onorati di poter lavorare a un progetto basato su forti comunicazioni e trasparenze. Ovviamente le attività di store management non finiscono qui, anche per la seconda fase di collaborazione che partirà da settembre si lavorerà ancora più instancabilmente alla crescita e per una più diffusa conoscenza del marchio, analizzando e testando sicuramente nuove opportunità.

E tu? Sei pronto a partire con la tua idea di commercio elettronico? Vuoi far decollare le tue vendite online? Raccontaci il tuo progetto >