Quando ha senso usare ebay come strumento di vendita?

ebay, come altri Marketplace (Amazon, Etsy, Pixmania, solo per citarne alcuni) è un valido aiuto per un progetto di vendita online, in grado di offrire visibilità, potenziali clienti, una certezza dei costi, e rapidità nella messa online del progetto.

Visto così sembra perfetto, ma naturalmente ci sono vari aspetti dei quali tener conto.

Vedremo di seguito aspetti positivi e negativi dell’uso di ebay come piattaforma di commercio elettronico e alcuni strumenti utili per il suo utilizzo.

Quando non usare ebay

eBay come molti altri canali di vendita non è esattamente economico, e molto spesso la marginalità viene cannibalizzata dai costi inserzione e commissione. Per fare un piccolo esempio, un’inserzione può costare senza negozio professionale €0,30 quindi il costo per 10 inserzioni è di 3€, la commissione sul venduto va dai 4,3% dell’elettronica al 9,6% per gli accessori auto.

I prezzi e le tariffe sono consultabili a questo indirizzo: http://pages.ebay.it/help/sell/businessfees.html

Un’altra motivazione per la quale non usare eBay: “sminuire” la qualità di un marchio importante. Non dimentichiamo che ebay nell’immaginario dell’utente è la piazza di commercio elettronico delle occasioni, una sorta di discount o offerte e prodotti economici.

Quando usare ebay

eBay è una valida finestra sul mondo, offre un parco clienti altissimo. Quando si avvia un progetto di vendita può risultare un ottimo modo per iniziare a monetizzare da subito, i tempi di messa online delle inserzioni sono immediati: basta registrarsi, scegliere un nome utente e agganciare al sistema un conto di PayPal.

Va poi considerato che in un’ottica a lungo termine l’adozione di strategie multi channel posso garantire una miglior ripartizione delle entrate e sopperire ad eventuali problemi di uno qualsiasi dei canali che portano redditività.

Strumenti ebay

di seguito vediamo un breve carrellata di strumenti utili per fare commercio elettronico su eBay

iSale: 

iSale è un prodotto molto facile da usare che permette di creare e gestire inserzioni ha uno strumento di editing HTML. E’ possibile fare ogni tipo di modifica e aggiunta; ad esempio è possibile (avendo un server esterno come ad esempio dropbox o server di proprietà) caricare immagini esterne senza pagare la fee che eBay chiede per ogni immagine aggiuntiva.

Gratuito e disponibile solo per mac.

CrazyLister

Crazy lister è un bel Tool online quindi compatibile con qualsiasi piattaforma, con un costo accessibile che varia da 7$ a 36$ mensili. Permette di gestire e modificare i negozi ebay con l’ausilio di più di 100 template già pronti.

M2E  Pro 

M2e Pro E’ il migliore tra i plugin disponibili per l’integrazione con Magento, permette una profondità di integrazione e di regole di prezzo e listing che molti moduli non hanno.

Non è semplice da configurare e risulta molto complesso nel suo utilizzo, ma permette una sincronizzazione tra ebay e Magento utile soprattutto per le scorte e disponibilità.

Ha una versione gratuita valida sino a 10.000 prodotti poi può arrivare sino a 68$ mese.

SellRapido

SellRapido è una piattaforma installabile compatibile con Windows e virtualizzata online per Linux e Mac, ha un costo che varia tra 19 e 249€ mese. Offre tra le più ampie integrazioni per eCommerce, quindi non solo per eBay e altri market. Gestisce i magazzini, importa e elabora listini drop shipping, gestisce i corrieri e le label per i sistemi di spedizione, fa la gestione degli ordini. Insomma un sistema molto completo, basti pensare che può attingere con un solo click a più di 90 listini drop-shipping.

Concludendo

eBay è certamente un valido strumento da affiancare ad un eCommerce in un progetto di vendita online, permettendo di ridistribuire le fonti di redditività.

Per evitare spiacevoli problemi su disponibilità e quantità, è indispensabile integrare il proprio eCommerce e gestionale con eBay sfruttando la moltitudine di strumenti disponibili.

Fonte: Vendere su ebay

Buon eCommerce a tutti